COSA SONO
6 incontri in altrettante città italiane per valorizzare e comunicare l’apporto dell’imprenditoria migrante alla Cooperazione Italiana.
Gli incontri hanno la durata di una giornata e sono divisi in due momenti: una prima parte con un’agenda dedicata alle presentazioni e una seconda parte dedicata alla discussione, alla raccolta di proposte per una maggiore sinergia tra imprenditoria immigrata e cooperazione e, infine, alla conoscenza delle esperienze/buone pratiche. Gli incontri sono realizzati grazie al sostegno e alla collaborazione di Unioncamere.
A CHI SI RIVOLGONO
Nel nostro paese quasi 1 titolare di azienda su 10 proviene da uno Stato diverso dall’Italia. Gli imprenditori migranti rappresentano cioè l’8,7% del complesso degli imprenditori (circa 7,6 milioni . Fonte: Fondazione Moressa- Infocamere 2015).
A fronte di questo crescente universo, gli incontri sono rivolti agli imprenditori immigrati con vocazione o esperienze di promozione di attività transnazionali, con possibili collegamenti a iniziative e obiettivi vicini a quelli della Cooperazione allo Sviluppo.
DI COSA SI PARLA
- della road map del progetto del Summit delle Diaspore in Italia e delle opportunità che offre in termini di interlocuzione tra imprenditoria migrante, settore privato italiano e Cooperazione Italiana in materia di migrazione e sviluppo.
- delle novità contenute nella nuova legge 125/14 sulla Cooperazione allo Sviluppo in merito al all’apertura al settore privato e agli imprenditori migranti.e delle conseguenti opportunità, requisiti e criticità.
- delle esperienze e progettualità transnazionali di imprenditori immigrati che hanno interesse a far parte della nuova comunità della Cooperazione Italiana.
- di dati e strumenti per una maggiore conoscenza del fenomeno dell’imprenditoria immigrata.
- di bisogni e proposte provenienti dall’universo degli imprenditori migranti e dagli altri partecipanti per potenziare, facilitare e arricchire il rapporto con la Cooperazione Italiana.